Durante l'ultima seduta del Senato Accademico sono state approvate ulteriori linee guida, in aggiunta a quelle presenti nel seguente articolo del 15 settembre, per l’organizzazione della didattica per l’a.a. 2020/21.
Calendario delle lezioni
Per l’anno accademico 2020/21, il calendario delle lezioni prevederà l’inizio delle lezioni il 5 ottobre 2020 e si articolerà su 12 settimane per ciascun semestre, incluso il sabato, secondo il seguente calendario:
Le lezioni si svolgeranno in un arco temporale compreso tra le ore 8:00 e le ore 20:00, dal lunedì al sabato. Di norma, il sabato sarà riservato a lezioni erogate esclusivamente a distanza e ad eventuali recuperi di lezioni, sempre a distanza. Di norma, le lezioni in presenza si svolgeranno nell’arco temporale compreso tra le ore 8:00 e le ore 18:30.
Orario delle lezioni e modalità di accesso
L’organizzazione delle lezioni sarà impostata secondo i seguenti criteri:
- tutti i corsi di studio, triennali, magistrali e magistrali a ciclo unico, per tutti gli anni di corso, prevedranno insegnamenti erogati in modalità on line sincrona in presenza/telepresenza per raggiungere l’obiettivo che il 50% delle ore di didattica per ciascun corso di studio siano erogate in tale modalità.
- ogni corso potrà prevedere l’erogazione in modalità asincrona fino al 10% delle ore di didattica frontale. In ogni caso, ciascun docente provvederà a registrare tutte le lezioni tramite la piattaforma MS Teams ed a rendere disponibili le registrazioni sulla piattaforma MS Stream ai soli studenti iscritti al corso per l’anno accademico 2020/21.
Per ogni corso di studio, ciascun giorno di lezione includerà, di norma, solo lezioni erogate in presenza (contemporaneamente verrà trasmessa la lezione in modalità telematica) oppure solo lezioni erogate a distanza. Ad esempio, nell’ipotesi di orario articolato su 4 giorni di lezione, i giorni 1 e 2 potrebbero essere erogati solo in presenza, mentre i giorni 3 e 4 potrebbero essere erogati solo a distanza, raggiungendo così il 50% delle ore erogate in presenza. Il numero di giorni destinato alle lezioni erogate in presenza potrà variare sulla base di esigenze specifiche connesse con l’evoluzione e la gestione dell’emergenza sanitaria. Al fine di limitare il più possibile le operazioni di sanificazione delle aule, che avverranno una volta al giorno, gli orari delle lezioni verranno definiti in modo tale che una classe possa occupare una stessa aula, sia al mattino che al pomeriggio, senza variazione degli occupanti.
Nella programmazione degli orari delle lezioni in presenza, si terrà conto delle esigenze delle docenti e dei docenti a maggiore rischio in caso di contagio da SARS-COV2 i quali potranno richiedere di essere sottoposti a visita medica e, nel caso, svolgere tutte le lezioni da remoto. La didattica a distanza sarà in ogni caso garantita.
L’accesso alle aule verrà regolamentato attraverso un sistema di prenotazioni. Gli orari di inizio dei diversi corsi dovranno essere scaglionati in modo da evitare assembramenti. L’accesso sarà possibile mediante turnazione, con criteri che verranno resi noti sui vari canali dell’ateneo. Ogni volta che si prenoteranno per seguire una lezione in presenza, sarà richiesto agli studenti di fornire autocertificazione sul proprio stato di salute e su eventuali contatti con persone contagiate o a rischio, sulla base della normativa vigente. Per la prenotazione è in fase di approvvigionamento un sistema basato su una APP che gli studenti potranno installare sul proprio smartphone. Per accedere all’aula gli studenti dovranno avvicinare il proprio smartphone ad un lettore ottico che provvederà a registrare la presenza, come previsto dalla normativa per la tracciabilità dei contatti. In forma transitoria, finché l’applicazione tramite smartphone non sarà disponibile (ossia fino a metà ottobre circa) si procederà con altri sistemi informatici di prenotazione (ad es. MS Booking). Gli studenti ammessi alla frequenza “in presenza” presso le aule dovranno attenersi rigorosamente alle prescrizioni che verranno loro fornite attraverso comunicazioni sul sito web di ateneo e mediante apposita cartellonistica, riguardanti sia l’accesso, sia l’occupazione delle aule, sia l’utilizzo di dispositivi di riduzione del rischio di contagio quali l’igienizzazione delle mani e l’utilizzo di “mascherine chirurgiche”.
Analisi della necessità di aule e scenari di riferimento
L’utilizzo dei seguenti scenari potrà adattarsi alla evoluzione della emergenza sanitaria, includendo anche uno scenario 0, nel quale il 100% della didattica sarà erogato in modalità esclusivamente a distanza:
- Scenario 0: 100% a distanza;
- Scenario 1: solo il primo anno di triennali e corsi a ciclo unico in presenza (50% delle ore);
- Scenario 1b: solo il primo anno di triennali e corsi a ciclo unico in presenza e sdoppiamento delle aule (50% delle ore);
- Scenario 2: solo i primi due anni delle triennali, il primo anno delle magistrali ed i primi quattro anni di architettura in presenza (50% delle ore);
- Scenario 3: tutti i corsi di studio in presenza (50% delle ore);
- Scenario 4: tutti i corsi di studio in presenza (>50% delle ore).
SCENARIO 1
Erogazione di didattica in presenza solo per il primo anno dei corsi di laurea triennale e a ciclo unico:
- 10 classi comuni del primo anno (sede di Bari) ed una 1 sede di Taranto;
- 4 classi per architettura e disegno industriale.
SCENARIO 1b
Per ridurre ulteriormente la occupazione degli ambienti, l’utilizzo delle aule si attesta al di sotto del 25% dei posti disponibili.
SCENARIO 2
Erogazione di didattica in presenza solo per i primi due anni dei corsi di laurea triennale, per il primo anno dei corsi di laurea magistrale e per i primi quattro anni dei corsi di laurea a ciclo unico:
- 10 classi comuni del I anno (sede di Bari) ed 1 nella sede di Taranto;
- 11 classi per i corsi di laurea triennale di ingegneria del 2° anno;
- 12 classi per i corsi di laurea magistrale in ingegneria del 1° anno (di cui solo 2 ad elevata numerosità);
- 8 classi di architettura;
- 4 classi di disegno industriale;
- 1 classe per il corso di laurea magistrale in industrial design (a ridotta numerosità).
SCENARIO 3
Erogazione di didattica in presenza per tutti i corsi di laurea. Rispetto allo scenario 2 bisogna aggiungere il terzo anno dei corsi di laurea triennale in ingegneria e disegno industriale, il secondo anno dei corsi di laurea magistrale in ingegneria e industrial design e il quinto anno del corso di laurea magistrale a c.u. in architettura.
La scelta dello scenario da utilizzare sarà effettuata dal “Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione”. Il comitato si riunirà con cadenza, di norma, settimanale e valuterà lo scenario da adottare nelle settimane successive, o eventuali modifiche agli scenari qui ipotizzati, sulla base dell’analisi della situazione sanitaria ed organizzativa favorendo il più ampio accesso alla didattica erogata in presenza.
Per un avvio graduale della didattica in presenza, al fine di incrementare in modo lento il numero di studenti che frequenterà il Politecnico, e salvo un diverso orientamento del Comitato, si propone di adottare per le prime settimane di lezione il seguente schema:
- Settimane 1-3 (5-24 ottobre): Scenario 1b
- Settimane 4-6 (26 ottobre-14 novembre): Scenario 2
- Settimane successive: Scenario 3.
Attività didattiche di laboratorio e tirocini
Tutte le attività didattiche di laboratorio sono sottoposte ad autorizzazione del Direttore del Dipartimento/Centro interessato, dietro preventiva autorizzazione del relativo Responsabile scientifico, il quale accerta la compatibilità dell’attività da svolgersi con la prevista programmazione delle attività del laboratorio nel rispetto delle norme di prevenzione Covid-19. I tirocini esterni ed interni possono essere svolti in modalità smart working o in presenza. Per i tirocini interni in presenza è necessario rispettare la procedura sopra indicata a proposito delle attività didattiche di laboratorio. I tirocini esterni in presenza vanno autorizzati dai competenti uffici del Politecnico di Bari; è richiesta la disponibilità del soggetto ospitante a fare accedere ai propri locali il tirocinante garantendo adeguate misure di sicurezza, in particolare relative alla prevenzione del contagio da Covid-19. Le disposizioni per lo svolgimento delle attività di laboratorio e dei tirocini interni ed esterni sono disponibili sul sito web del Politecnico http://www.poliba.it/it/content/ilpolitecnico-affronta-il-coronavirus e potranno essere oggetto di aggiornamento in relazione all’andamento della situazione epidemiologica da COVID-19.
Come sempre, vi terremo aggiornati su tutti gli sviluppi!
#AUP
#SEMPREDALLAPARTEDELLOSTUDENTE